Joyland è un’altra escursione (dopo Colorado Kid) dello scrittore nel genere del thriller e del poliziesco. Ambientato nel 1973 in un parco divertimenti del North Carolina, vede al centro della vicenda il giovane studente liceale Devin Jones, che arriva per fare il giostraio e viene a sapere di un omicidio avvenuto molti anni prima e mai risolto. Dovrà affrontare “l'eredità di un crudele assassino e il destino un bambino morente”, come si apprende dal battage pubblicitario in atto da oltre un anno negli Stati Uniti.
Lo stesso King, con umorismo macabro, ha confessato cosa sarebbe successo a questa sua fatica se per caso gli fosse successo qualcosa nel corso della stesura: “Se fossi stato investito da un taxi, per mio figlio Joe finire il libro sarebbe stato un gioco da ragazzi. Il suo stile è quasi indistinguibile rispetto al mio e anzi, spesso ha idee migliori delle mie”.
Per il ritorno all’horror del “Re” ci sarà invece da attendere settembre, quando verrà consegnato al mondo Doctor Sleep, il seguito di Shining. Da quel poco che trapela, il piccolo Danny è cresciuto e lavora in una clinica per malati terminali, dove usa i suoi poteri per aiutare i pazienti a “passare oltre” e approdare nell’aldilà. Ma ci sarà tempo e modo di parlarne a tempo debito.
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